Come scegliere lo schema di colori più adeguato alle nostre mail
Il marketing attraverso e-mail non muore mai, questa è una realtà molto evidente anche in tempi recenti come questi. Molti scelgono di ricevere ancora messaggi attraverso questo servizio, anche per quel che riguarda le comunicazioni pubblicitarie oppure di semplice contatto sociale. Tutte cose che possono certamente dimostrare un certo potenziale per la propria campagna di marketing, ma bisogna anche mettere a mente che questa forma di comunicazione va cambiata e adattata nel tempo.
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Un ottimo esempio per le strategie attuali? Lo schema dei colori che è possibile utilizzare per i messaggi Mail. Proprio una cosa così semplice, infatti, può far ottenere risultati magnifici se il tutto viene usato come si deve. Vediamo perciò come scegliere qualche schema di colori che può comunicare al meglio con qualche cliente B2C o B2B.
Lo schema dei colori
Prima di tutto una veloce nota: i colori possono essere naturalmente combinati, in questo piccolo argomento parleremo dei singolo aspetti di ogni colore ma questo non significa che vanno usati come sfondi. Questi colori sono infatti il componente grafico principale che volete dare al design della vostra e-mail. Questo rientra anche in quello che si può dire il componente del Graphic design, ovvero tutte le varie forme che rappresentano il nostro messaggio. Ad esempio, una cassetta della posta evidenziata da un colore rosso e celeste. In questo discorso rientrano anche diverse gradazioni dello stesso colore.
Parliamo ora dei colori che possiamo utilizzare nella composizione delle nostre Mail, e in che capacità possono aiutarci.
I colori chiari: arancio, giallo, verde e rosso
I colori chiari possono essere una giusta chiave per suggerire una particolare atmosfera ad un cliente B2C e al limite anche un B2B. Sono particolarmente adatti alle comunicazioni commerciali d’un particolare settore, ma quasi sempre in relazione ad offerte e servizi che vanno proposti al cliente finale.
Il Rosso è adeguato ad un forte sentimento di urgenza. Si tratta d’un colore stimolante ed energetico, qualcosa che di gran lunga è adeguato a messaggi che riguardano offerte a corta scadenza, prodotti in esaurimento o anche comunque qualcosa a tema stufe, ad esempio, o prodotti per l’inverno.
L’Arancio è invece un colore scelto per la sua positività. Si tratta d’un colore che si può certamente notare spesso in molti marchi, poiché appunto comunica un certo ottimismo. Ideale per una pubblicità rappresentativa, in particolare connessione magari con messaggi di benvenuto e qualche volantino di offerta.
Il Giallo è sufficientemente potente da essere combinato con altri colori come l’arancio, ma bisogna anche saperlo fare bene. È un colore che può ravvivarne altri, ma con il mix giusto. Ad esempio, una e-mail con il singolo colore giallo è troppo accesa. Rosso e giallo accesi possono essere troppo forti per il lettore.
Il Verde è un colore che simbolizza crescita, pace e rilassamento. È un colore tipicamente associato alle erboristerie, ad esempio, senza mancare che può essere un adeguato colore per inviti a partecipare a qualche evento in comune oppure per offrire degli sconti per certi prodotti precisi. Così come il Rosso, se usato in maniere molto accese, simbolizza anche l’urgenza: un po’ come al giorno d’oggi siamo abituati a vedere questi due colori come due contrasti decisionali.
Colori scuri: viola, blu, bianco e nero
I colori più scuri, ergo i più seri, servono principalmente per comunicare con gli utenti B2B. Possono essere utili a quelli B2C, ma con un aspetto limitato, dipende sempre e naturalmente dalla natura della e-mail che s’intende comunicare.
Il Viola è spesso delegato al lusso, così come alla calma che viene connessa a tutto ciò. È anche connessa con la religione e gli aspetti femminili. Come tale può dare un certo tocco vellutato alla e-mail, con un senso di rarità che può essere conveniente in alcune sezioni dell’offerta.
Il Blu è associato all’efficienza, connettività e tutta la fiducia che può venire con essa. Non a caso viene utilizzato da Brand come Meta (Facebook), PayPal o IKEA. Questi sono ottimi esempi se poi si notano le gradazioni utilizzate e le combinazioni di colori di altri marchi.
Il Nero è associato al lusso e l’eleganza, anche se non bisogna dimenticare che molte volte è anche visto come un colore negativo. Può essere connesso a temi specifici per il campo B2C, come i film d’orrore, ma può essere naturalmente un ottimo design per i B2B.
Il Bianco è spesso associato alla purezza. È il colore più neutrale che si può scegliere per comunicare con qualcuno, specialmente nel campo B2B. Spesso visto come uno sfondo a tema contrattuale.
Questi sono solo alcuni esempi, ma danno un’idea di come si può lavorare attorno a uno schema di colori e temi. Un ottimo strumento per lavorare attorno a questo tipo di settore è Coolors (https://coolors.co/) il quale può dare qualche aiuto a cercare la gradazione adeguata di colorazioni.